domenica 30 marzo 2014

Vongole al gratin piccante. Antipasto di mare.




Vongole al gratin piccante. Antipasto di mare.

Ingredienti per 6 persone.
1,5 kg di vongole
30 g di pane grattugiato
20 g di prezzemolo fresco
1 bicchiere di vino bianco secco
olio d'oliva (q.b)
4 peperoncini rossi piccanti
sale,pepe (q.b)

Preparazione.
Lavate bene le cozze sotto l'acqua corrente strofinandole bene per togliere loro le impurità,
poi mettetele in una bacinella immerse in acqua fredda con 2 cucchiai di sale grosso e
lasciatecele riposare per 2 ore abbondanti. Scolatele e lavatele poi,di nuovo,sotto l'acqua
corrente. Scolatele nuovamente e mettetele in una capiente padella con il vino bianco.
Lasciatele aprire a fuoco vivo per 7-8 minuti. Eliminate però le vongole che non si sono
aperte,perché,di solito,non sono commestibili. Togliete ora le vongole dalla padella e
mettetele in un piatto. Apritele completamente usando un piccolo coltellino affilato.
Conservate il loro liquido di cottura. Sfogliate e lavate bene il prezzemolo,lasciatene da
parte un rametto intero e tritate molto bene tutto quello restante. Lavate un peperoncino
rosso,apritelo ed eliminate il pendulo e i semi. Asciugatelo con carta da cucina e tagliatelo
a lamelle sottilissime. Versate il pane grattugiato in una ciotola,unite il prezzemolo e un po'
alla volta l'olio. Dovete,però,sapervi regolare nell'incorporare l'olio: il pane deve essere
ben intriso. Unite le lamelle di peperoncino e mescolate con un cucchiaio. Filtrate più
volte il liquido di cottura delle cozze e versatene poco meno di 1 bicchiere nella preparazione. Mescolate ancora,e regolate di sale e pepe. Sistemate uno strato di vongole
in una teglia e,cospargetele con il composto preparato; passate in forno,già caldo,a 180°C
abbondanti,per i 20 minuti successivi. Se la gratinatura dovesse scurirsi troppo,coprite la
teglia con un pezzo di carta d'alluminio. Togliete poi dal forno,e servite ben caldo
decorando il vostro profumato piatto con peperoncini piccanti e il prezzemolo conservato.
 

Risotto al nero di seppia. Primo di mare.




Risotto al nero di seppia. Primo di mare.

Ingredienti per 4 persone.
350 g di riso (è indicato il Carnaroli)
2 seppie medie (oppure 4 piccole)
1 dado di pesce
1 spicchio d'aglio
½ cipolla rossa
la punta di 1 peperoncino rosso
1 bicchiere di vino bianco secco
50 g di burro
sale,pepe (q.b)

Preparazione.
Togliete tutta la pelle alle seppie,asportate l'osso centrale,apritele e lavatele bene sotto
l'acqua corrente,togliendo la bocca e gli occhi,il sacchetto contenente l'inchiostro nero e
conservatelo. Quindi tagliate i tentacoli. Lavatele nuovamente molto bene sotto l'acqua,
fino a quando le seppie diventeranno molto bianche,infine,tagliatele in liste sottili. Mettete
in una pentola l'olio con la cipolla tritata e lo spicchio d'aglio. Lasciate dorare appena il
soffritto,poi aggiungete le seppie e il peperoncino,lasciate rosolare per 2 minuti,poi
bagnate tutto con il vino. Quando sarà sfumato,aggiungete il nero delle seppie. Lasciate
cuocere,mescolando,usando un cucchiaio di legno per 5 minuti,poi aggiungete nella
pentola un po' di mestoli d'acqua. Mettete il coperchio,abbassate la fiamma e lasciate
cuocere a fuoco basso per i 30 minuti successivi. A questo punto,versate il riso e il brodo.
Portate a cottura mescolando spesso,usando il cucchiaio di legno (per non fare attaccare il
riso),e servitelo subito caldo. E un buon e goloso appetito a tutti!
 

Polpo agli aromi. Secondo di mare.




Polpo agli aromi. Secondo di mare.

Ingredienti per 4 persone.
2 kg di polpi di piccola pezzatura freschi (o surgelati)
2 spicchi d'aglio
1 peperoncino rosso piccante
4 carote
2 rametti di rosmarino
maggiorana,salvia,aneto,erba cipollina,
prezzemolo fresco (già tritato)
1 bicchiere di vino bianco secco
1 bicchiere di vino rosso secco
olio d'oliva (q.b)
sale,noce moscata (q.b)

Preparazione.
Lavate e mondate le carote; con l'aiuto del pelapatate ricavate delle striscioline per la
lunghezza della carota stessa. Sbucciate l'aglio,privandolo del germoglio centrale e
schiacciatelo con la lama di un coltello. Sbriciolate il peperoncino ed eliminate tutti i semi,
quindi unitelo alle erbe senza il rosmarino. In una capiente casseruola fate rosolare 1
cucchiaio di olio,il peperoncino e le erbe; mescolate molto bene tutti gli ingredienti e
aggiungete i polpi. Versate il bicchiere di vino rosso e proseguite la cottura per i 30 minuti
successivi tenendo coperta la casseruola. Poi versate il bicchiere di vino bianco e proseguite
per altri 15 minuti; regolate di sale e pepe: portate a tavola i piatti individuali guarniti
con le carote e i rametti di rosmarino. A piacere potete spolverare i polpi con noce moscata.

Linguine con pomodori e cozze. Primo di mare.






Linguine con pomodori e cozze. Primo di mare.

Ingredienti per 4 persone.
400 g di linguine
600 g di cozze
2 spicchi d'aglio
6 pomodori ramati,maturi,ma sodi
1 rametto di prezzemolo fresco
½ bicchiere di vino bianco secco
3 cucchiai d'olio d'oliva
sale,pepe (q.b)

Preparazione.
Lavate bene le cozze sotto il getto corrente dell'acqua fredda,raschiando il guscio esterno
usando un coltellino. Mettetele in una bacinella,immerse in acqua fredda. Unite 1 cucchiaio
di sale grosso e lasciate riposare per 30 minuti abbondanti. Lavate e bollite i pomodori per
30 secondi,scolateli e spellateli,tagliateli a metà ed eliminate tutti i semi e l'acqua interna
di vegetazione e poi tagliateli in più pezzi. In un tegame mettete 3 cucchiai d'olio d'oliva,
e fateci dorare leggermente 1 spicchio d'aglio sbucciato,tagliato a metà e privato dell'anima.
Poi aggiungete i pomodori e lasciate cuocere a fuoco medio-basso per i 15 minuti seguenti.
Regolate di sale. A cottura ultimata eliminate l'aglio. Scolate le cozze,mettetele dentro una
casseruola senza l'aggiunta di nessun liquido. Ponete il recipiente coperto,sul fuoco alto.
Fate,dunque,aprire tutte le conchiglie sul fuoco (per 6 minuti circa). Scolate le cozze nel
colapasta appoggiato sulla bacinella lavata e asciugata. Staccate i molluschi dai loro gusci.
Conservate qualche mollusco,con il suo guscio,per la successiva decorazione,agli altri,
usando un coltellino,strappati tutti i filamenti rimasti attaccati a ciascun mollusco. Filtrate e
tenete da parte l'acqua che si è formata durante la cottura delle cozze,in modo da eliminare
ogni residuo di sabbia. Sbucciate l'altro spicchio d'aglio e schiacciatelo; tagliuzzate le
foglie di 2 rametti di prezzemolo. Scaldate l'olio in un tegame,e fateci rosolare l'aglio per
2 minuti soltanto,poi toglietelo. Unite il vino e l'acqua delle cozze: fate evaporare per 5
minuti,aggiungete le cozze,il prezzemolo tagliuzzato e lasciate cuocere per 1 minuto,che
sia abbondante,a fuoco alto,mescolando con un cucchiaio di legno,regolando con il pepe.
In un secondo momento,portate ad ebollizione acqua salata in una pentola e fateci
cuocere la pasta. Nel frattempo,sbucciate l'altro spicchio d'aglio e schiacciatelo. Tagliuzzate
le foglie di 2 rametti di prezzemolo; scaldate l'olio in una padella,e fateci rosolare l'aglio
per 2 minuti,poi toglietelo. In padella unite il vino e l'acqua delle cozze,fate evaporare per
5 minuti,quindi aggiungete le cozze poco prima che,dall'altra parte,scoliate la pasta: unite
il prezzemolo tagliuzzato e fate cuocere per 1 minuto,a fuoco alto,mescolando con il
cucchiaio di legno,regolando di pepe. Scolate la pasta al dente e versatela in un recipiente
da portata,quindi,uniteci i pomodori e le cozze. Mescolate accuratamente usando 2
forchette,e trasferite la vostra preparazione su un piatto da portata.
 

Zuppa di piselli e carne al bacon. Secondo misto.




Zuppa di piselli e carne al bacon. Secondo misto.

Ingredienti per 6 persone.
200 g di spezzatino di suino
100 g di pancetta a dadini
200 g di piselli secchi
1 carota
1 porro
1 spicchio d'aglio
3 cucchiai d'olio d'oliva
1 foglia d'alloro
2 l di brodo vegetale
sale,pepe (q.b)
Per servire.
Crostini abbrustoliti

Preparazione.
Ammollate i piselli in acqua per 2 ore abbondanti (l'operazione è consigliata,ma non è
pertanto indispensabile,potete anche cuocerli direttamente nella zuppa). Raschiate,spuntate
e lavate la carota,spuntate e il porro e privatelo della parte verde delle foglie,sbucciate lo
spicchio d'aglio; sminuzzate tutti gli aromi. Scaldate l'olio in una casseruola con la foglia di
alloro e il battuto di carota,porro e aglio. Lasciate appassire il tutto a fuoco moderato senza
far prendere colore,mescolando con un cucchiaio di legno. Unite i bocconcini di carne,
la pancetta e rosolate per qualche minuto; unite i piselli,mescolate e coprite con l'aggiunta
di brodo bollente. Insaporite aggiungendo 1 cucchiaio di sale e lasciate cuocere con un
coperchio leggermente scostato per 1 ora ½ circa successiva. Se è necessario,aggiungete
dell'acqua durante la cottura. Servite subito bella calda e profumata con pepe macinato
spolverato al momento e con i crostini.
Dopo un pranzo a base di stufato....potete provare un dolce che è molto conosciuto in
Lombardia,ed è il Pan Meini,facendo in questo modo: mescolate e setacciate 200 g di
farina gialla a grana fine,100 g a grana grossa e 150 g di farina bianca,unite 3 cucchiaini
di fiori di sambuco,sale (q.b),100 g di zucchero semolato,3 uova e 150 g di burro fuso.
Cominciate ad impastare e unite poi 15 g di lievito di birra sciolto in un po' di latte
intiepidito. Lavorate molto bene il tutto,e lasciate lievitare il composto per tutta l'ora che
è successiva; formate poi tante pagnottelle,e infornatele a 190°C abbondanti per la
successiva cottura (facilmente verificabile).
Ma anche per i più piccoli,ci sono gustosissime varianti e cioè...sformatino di tonno,è
buono,pratico e facile da fare: lessate una grossa patata,sbucciatela e schiacciatela con una
forchetta,conditela con olio e prezzemolo tritato. Scolate il tonno e spezzettatelo,
mescolandolo con il succo di un limone. Disponete metà della purea in uno stampino a
monodose ricoperto di pellicola,stendete il tonno,coprite con altra purea e lasciate riposare
in frigorifero,sformandolo poi sul piatto del vostro,o vostri bimbi. Oppure,potete preparare
con molta facilità le bruschette alle olive,e cioè: lavate un pomodoro,e tagliatelo tutto in
piccoli dadini. Mescolatevi 4 olive verdi e 4 nere a pezzetti,uno spicchi d'aglio sbucciato e
tagliato a metà,un cucchiaio d'olio d'oliva,origano e sale. Fate insaporire per 30 minuti,poi
togliete l'aglio e distribuite le fettine di pane tostate in forno o sulla piastra. Un'altra
variante,sempre molto apprezzata dai bambini,è il trancino di spada: sbucciate uno spicchio
d'aglio e tagliatelo a fettine sottili. Cospargete un trancio di pesce spada fresco di 80-90 g
con origano,aglio e sale. Ponetevi una fettina di limone,chiudete a pacchetto in un foglio di
carta da forno e infornate a 180°C abbondanti,per 10-15 minuti. Infine,ci sono marroni e
panna,visto che è già iniziata la stagione fredda,e per i marroni non è ancora terminata...
fate cuocere metà di bei marroni in acqua bollente,sbucciateli e successivamente fateli
cuocere,di nuovo,in un tegame coperti con zucchero semolato e altrettanto burro fuso.
Giunti a cottura,serviteli caldi in una coppa con tanta e fresca panna montata.
 

Tagliatelle del mulino. Primo.





Tagliatelle del mulino. Primo.

Ingredienti per 4 persone.
500 g di tagliatelle all'uovo
1 patata
qualche foglia di verza
1 mazzetto di bietole
250 g di champignon
qualche foglia di salvia
100 g di burro
60 g di fontina
1 manciata di grana grattugiato
½ limone
sale (q.b)

Preparazione.
Lessate separatamente in acqua salata i 3 tipi di verdure,le foglie di verza grossolanamente
tritate,le bietole spezzettate e la patata intera o a tocchetti. Intanto,pulite i funghi,eliminando
la parte terrosa dei gambi,lavandoli e tagliandoli poi in piccole fettine. Man mano che li
tagliate buttateli in acqua resa acidula dal succo di limone. Scolate poi i funghi e fateli
saltare in padella con 30 g di burro e 1 presa di sale. Cuocete,nel frattempo,in acqua
bollente salata (con l'aggiunta di un filo molto leggero d'olio,perché non si attacchino una
all'altra durante la cottura),le tagliatelle all'uovo,che siano molto al dente però. Alcuni
minuti prima che la pasta sia cotta,mettete sul fuoco una piccola casseruola con il burro
rimasto e le foglie di salvia,lasciate friggere il burro ed eliminate le foglie. Scolate la pasta,
trasferitela in una terrina calda e fumante,buttatevi sopra le verdure cotte e ancora fumanti
(e la patata a pezzettini),i funghi e poi la fontina a listarelle. Condite con il burro e il grana
grattugiato; mescolate a lungo per far amalgamare molto bene tutti gli ingredienti,avendo
sufficiente cura di lasciar fondere bene tutto il formaggio. Servite subito le tagliatelle
calde.
Qualche trucco in più in cucina è....se volete cimentarvi nella preparazione di una buona
pasta fatta in casa (come un tempo le vecchie massaie amavano preparare),però non
disponete della tradizionale macchinetta,potete comunque lavorare usando il matterello e,
una volta stesa la sfoglia di pasta all'uovo,cospargetela con un leggero strato di farina di
semola; arrotolate la sfoglia,e tagliatela quindi in tante rondelle. Appunto è molto importante,per la pasta (ma sopratutto per le tagliatelle),l'aggiunta di un filo leggero d'olio
d'oliva durante la cottura (oppure potete aggiungerlo anche prima),per non farle attaccare
una all'altra. Se state preparando le patate,almeno che non abbiate molto tempo a
disposizione....è meglio se scegliete di cuocere le vostre patate o intere,o con la buccia; in
questo caso tendono a rimanere più sode e compatte,se invece vengono sbucciate e
ridotte e tocchi ancora calde,possono riempirsi d'acqua internamente. Per i sughi invece,
che non necessitano di successive cotture come il pesto o la salsa di noci,utilizzate una
ciotola scaldata ponendola sulla pentola d'acqua in ebollizione della pasta. Il condimento
resterà caldo più a lungo. Un occhio di riguardo per i pomodori invece,e sopratutto quando
è in preparazione il minestrone con il pomodoro,perché: rischia di acidificare più in fretta,
e il giorno dopo è meno buono.
Qualcosa in più sul....carvo,il carvi,da non confondere con il cumino,al quale è molto
somigliante,il carvi è il frutto di una pianta biennale appartenente alla famiglia delle
Apiaceae. La pianta può raggiungere i 60 cm di altezza,le sue foglie sono tagliuzzate e i
suoi fiori bianchi,piccoli e raggruppati come un ombrellino. I semi sono piccoli,allungati
e leggermente incurvati. Tutte le parti della pianta sono altamente utilizzabili: le foglie,i
semi e pure le radici. Se le foglie vengono raccolte dopo 3 mesi,i semi necessitano di più
tempo per la maturazione completa e a loro volta,vengono raccolti solamente quando
diventano marroni. Dopo di che,vanno lasciati seccare. Dal sapore più sottile rispetto al
cumino e più pronunciato rispetto all'anice,ha un aroma leggermente amaro e piccante,che
si sviluppa completamente durante la cottura. Le foglie sono genericamente utilizzate come
insalata,o per aromatizzare zuppe e salse. Le radici invece,vengono cucinate o con le carote
o con le zucche. I semi esaltano il gusto della carne,salumi e sughi o di verdure come il
cavolo.
 

Spaghetti al cartoccio. Primo di mare.




Spaghetti al cartoccio. Primo di mare.

Ingredienti per 4 persone.
350 g di spaghetti
8 moscardini
8 calamaretti
20/25 vongole
4 pomodori maturi
1 pizzico di peperoncino
1 spicchio d'aglio
basilico,sale e pepe (q.b)
olio extravergine d'oliva (q.b)

Preparazione.
Lavate bene le vongole,pulite e lavate i calamaretti e i moscardini. Scottate i pomodori in
acqua bollente,poi pelateli,privateli dei semi e tritateli. In un tegame mettete un po' d'olio,
il peperoncino,lo spicchio d'aglio e le vongole. Fate aprire i molluschi a fuoco vivo,lasciateli
sul fuoco ancora un paio di minuti poi toglieteli dal tegame e conservateli a parte. Mettete i
moscardini e i calamaretti tagliati a fette,aggiungete i pomodori,il basilico e regolate di
sale. Fate cuocere per i primi 20 minuti a fuoco basso,poi unite le vongole. Nel frattempo
cuocete gli spaghetti in acqua sufficientemente salata (lasciandoli un po' al dente),
aromatizzateli con il condimento preparato,facendoli cuocere assieme al condimento stesso
per un paio di minuti,mescolandoli con un cucchiaio di legno,per far prendere loro più
sapore. Con la carta da forno o d'alluminio preparate un cartoccio,dentro il quale verserete
gli spaghetti caldi,lo chiuderete e passerete successivamente in forno a 250°C abbondanti
per i 5 minuti seguenti. Servite il vostro cartoccio sfornato e aperto in tavolo squisitamente
e profumatamente caldo.
 

Pasticcini di nocciole e cioccolato.





Pasticcini di nocciole e cioccolato.

Ingredienti (Quantità per realizzare circa 20 porzioni)
Per l'impasto.
125 g di margarina
125 g di zucchero semolato
1 bustina di zucchero vanigliato
3 uova
250 g di farina bianca 00
½ bustina di lievito (2 cucchiaini circa)
200 g di nocciole tritate
100 g di cioccolato grattugiato
25 g di cedro candito (tagliato a pezzettini)
1/2-1 bustina di polvere di rum per forno (a piacere)
1 cucchiaio d'acqua
Per la copertura.
Circa 20 nocciole intere
Per la decorazione.
Glassa di cioccolato oppure glassa,mandorle macinate
per cospargere

Preparazione.
Unite alla margarina lo zucchero semolato e quello vanigliato lavorando fino ad ottenere
un composto schiumoso. Sbattete le uova. Setacciate la farina e aggiungetela a poco a poco
con il lievito. Mescolate le nocciole macinate,il cedro candito (tagliato a pezzetti),le
scaglie di cioccolato e infine l'aroma liquido al rum. Quando l'impasto risulterà troppo
duro,aggiungete 1 cucchiaio d'acqua e riprendete a mescolare bene. Mettete e sistemate
gli stampini collocandoli uno accanto all'altro sulla teglia del forno,e riempiteli fino a
metà con l'impasto ottenuto,ponendo poi una nocciola intera nel mezzo a ciascun dolcetto.
Mettete la teglia sul piano intermedio del forno e fate cuocere i vostri pasticcini in forno,
già preriscaldato,a 170-180°C per 15-20 minuti. A cottura terminata,sfornate i pasticcini e
lasciateli raffreddare negli stampini. Fate sciogliere la glassa a bagnomaria. Procedete con
la successiva decorazione dei vostri pasticcini lasciando fuori la nocciola. Cospargete poi,
la superficie attorno alla nocciola con granella di mandorle. Ed ecco fatto dei buonissimi e
invitanti pasticcini,anche per un buon tè caldo pomeridiano,ora che è cominciato anche il
freddo,e si sta molto bene in casa ad un tenero calduccio.
 

Pasticcini alla noce di cocco.





Pasticcini alla noce di cocco.

Ingredienti (Quantità per realizzare circa 15 porzioni).
Per l'impasto.
150 g di zucchero semolato
4 uova
1 bustina di zucchero vanigliato
120 g di fiocchi di noce di cocco
150 g di farina bianca 00
2 cucchiaini di lievito vanigliato
Per la glassa.
Zucchero vanigliato
albume d'uovo
glassa di cioccolata

Preparazione dell'impasto.
Mescolate lo zucchero semolato,quello vanigliato e i tuorli d'uovo con la farina setacciata
e il lievito. Montate a neve ben ferma gli albumi e,rimestate l'impasto ottenuto usando
una spatola a mano. Disponete degli stampini su un piano; riempite gli stampini stessi
fino a metà con l'impasto e,mettete la teglia nella parte media del forno,già caldo,a 200°C,
per i 15 minuti successivi di cottura.
Per la guarnizione.
Mescolate lo zucchero vanigliato con l'albume in modo da ottenere un composto cremoso.
Tenete da parte un po' di questo composto senza colorarlo; colorate invece il composto
restante con i più colori del colorante per alimenti che avete scelto,utilizzando soltanto
alcune gocce. Colorate i vostri pasticcini aventi un colore diverso dalla massa di zucchero
al velo. Lasciate asciugare del tutto la massa su ciascun dei pasticcini. Mettete ora l'impasto
di zucchero vanigliato (non colorato) in sacchetti di carta decorati,e con essi ponete le
ultime decorazioni ai vostri pasticcini. E' possibile utilizzare anche granella di zucchero
colorata,scaglie di cioccolato o di cocco. Al posto della glassa variopinta,va bene anche la
la glassa al cioccolato,guarnita a sua volta con glassa bianca o colorata,sia con fiocchi di
cocco,che con scaglie di cioccolato. I coloranti alimentari sono disponibili nei colori:
rosa,azzurro o arancio e giallo.
 

Merluzzo alla senape e aneto. Secondo di mare.




Merluzzo alla senape e aneto. Secondo di mare.

Ingredienti per 4 persone.
4 filetti di merluzzo
3 cucchiai di senape forte
qualche cucchiaio di aneto fresco
tritato/ qualche cucchiaio di prezzemolo tritato
4 cucchiai di pangrattato
1 cucchiaio di burro
purè di patate
un cucchiaio di senape in grani
Per la salsa.
250 ml di panna liquida
3 cucchiai di aneto tritato

Preparazione.
Preriscaldate il forno a 150°C. Sciacquate i filetti di merluzzo sotto l'acqua fredda corrente,
e poi asciugateli. In una ciotola mescolate il trito di aneto con quello di prezzemolo e con
il pangrattato. Spalmate la parte superiore dei filetti con la senape. Spolverizzate poi
ciascun filetto con il pangrattato. Infornate nel forno già caldo per 15 minuti e,per altri 5
minuti,utilizzate soltanto il grill superiore. Aggiungete al purè di patate la senape in grani e
il burro; mescolate il tutto con molta cura. Nel frattempo restante,preparate pure la salsa.
E cioè: versate la panna in una piccola casseruola e aggiungete l'aneto tritato,mescolate
continuamente senza,però,portare a ebollizione. In 4 piatti individuali formate una base
iniziale,stendete il purè aromatizzato all'aneto e sopra sistemateci i filetti di pesce. Versate
qualche goccia di salsa su ciascun piatto e servite l'altra salsa restante a parte.
Trucchi di bellezza in cucina. Con l'olio e il sale...dedicato al mondo femminile,se vi
siete fatte la ceretta e dopo pochi giorni vi ritrovate con le gambe ricoperte da pallini rossi e
da peletti sotto pelle,ricordate che non è necessario tormentarsi con pinzette o altri piccoli
strumenti simili,ma basta che spalmate la parte sulla gamba interessata con uno scrub a
base di olio d'oliva e sale fino. Per chi invece ha una particolare sudorazione,sembrerà
assurdo,ma è così,pare che potete utilizzare per la riduzione del problema una semplice
patata a crudo,strofinata sotto l'ascella nuda,è in grado di asportarne e assorbirne tutta la
fastidiosa sudorazione che può facilmente irritate la pelle. Per chi,invece,si ritrova alle
prese con i propri capelli,eccessivamente secchi...mescolate in parti uguali olio di semi di
soia,olio di ricino e di oliva; scaldate il mix ottenuto a bagnomaria (è sufficiente quando
potete intingervi il dito,senza scottarvi) e passatevelo sui capelli,in modo da bagnarli molto
bene. Lasciate agire il composto per alcuni minuti,passandoci il phon tiepido. E procedete,
successivamente,con un abbondante lavaggio a base di shampoo,avendo cura di sciacquare
il tutto molto bene. Con le foglie di menta,invece,e l'estratto di polpa di un cetriolo,è
dunque possibile realizzare un'ottima crema rinfrescante per il vostro viso. Basta che
riduciate il cetriolo in una purea,quindi unitevi 1 cucchiaio di succo di limone,1 albume
d'uovo sbattuto e le foglie di menta triturate. Applicate la crema spalmandola sul viso per
20-30 minuti,poi sciacquatelo bene. Potrebbe essere un buon rimedio naturale per chi ha
la pelle del corpo più sensibile e delicata rispetto ad altri,sopratutto con l'arrivo della
nuova stagione fredda.
 

Lasagne al sugo di mare. Primo di mare.






Lasagne al sugo di mare. Primo di mare.

Ingredienti per 4 persone.
250 g di lasagne fresche all'uovo
250 g di filetti di scorfano
250 g di calamari puliti
100 g di code di gamberi
150 g di polpa di pomodoro
150 g di trito misto di cipolla,carota e
sedano
400 g di besciamella pronta
1 bicchiere di vino bianco secco
40 g d'olio extravergine d'oliva
1 ciuffo di prezzemolo fresco
8 sottilette- sale e pepe (q.b)

Preparazione.
Soffriggete il misto di verdure tritate con l'olio,aggiungete i pesci a pezzi e bagnate con il
vino bianco. Quindi regolate di sale e,appena il vino sarà evaporato,aggiungete la polpa di
pomodoro. Coprite e cuocete per 10 minuti,quindi,aggiungete ora le code di gambero e il
prezzemolo tritato,e togliete dal fuoco. Scottate la pasta di lasagna fresca all'uovo in una
pentola con un filo leggero di olio (bastano pochi minuti per un iniziale cottura),scolatela e
formate uno strato all'interno di una pirofila,mettete del sugo di pesce,qualche cucchiaio di
besciamella,ancora pasta,ancora sugo,delle sottilette e continuate così fino ad esaurire gli
ingredienti. Passate in forno (già preriscaldato) a 180-190°C per i 18-20 minuti successivi
di completa cottura,sfornate le vostre lasagne e servitele calde,buone e profumate,con
prezzemolo fresco tritato.
 

Involtini fantasia. Secondo di carne.





Involtini fantasia. Secondo di carne.

Ingredienti per 6 persone.
700 g di carne di manzo (tagliata in fette molto
sottili)
3 uova assodate in acqua
4-5 wurstel
prosciutto cotto fresco (in fette sottili)
emmental (tagliato in più fette,il più sottili
possibili)
1 cipolla rossa
olio d'oliva (q.b)

Preparazione.
Dopo aver acquistato le vostre fettine fresche di manzo,toglietele ciascuna dalle rispettive
confezioni e lavatele molto bene sotto l'acqua corrente fredda,sgocciolatele e mettetele
su un piatto; intanto,mettete le uova dentro un pentolino,sommerse di acqua fredda e
portate ad ebollizione completa,e lasciate bollire per qualche minuto (il tempo che è
necessario per farle assodare completamente all'interno),quando saranno sode,spegnete il
fuoco,versate l'acqua di bollitura,e coprite le uova con altra acqua fredda nuova,lasciatele
dentro per un po',sgusciatele e poi tagliatele in fette,il più sottili possibile. Nel frattempo,
sbucciate,pulite e lavate la cipolla,tagliuzzatela grossolanamente e,mettetela dentro la
padella,insieme all'olio d'oliva (quanto basta),accendete il fuoco,a fiamma moderata e
lasciatela imbiondire per un po';preparate gli involtini,e cioè: su un ripiano di legno,
adagiatevi la sottile fettina di carne e,una fetta piuttosto sottile di prosciutto cotto,una
di emmental,una di uovo sodo,e un pezzo di wurstel nel centro,e chiudete il vostro
involtino,utilizzando i comunissimi stuzzicadenti,e continuate a comporli fino
all'esaurimento della carne. In questo secondo momento,adagiate ciascun involtino pronto
all'interno della padella con l'olio e la cipolla già bel caldi,regolate di sale e pepe,facendoli
cuocere,inizialmente,da una parte,poi,girateli,aiutandovi con una forchetta e le dita,
prendendoli dagli stecchini e,regolate di sale e pepe dall'altra,lasciate cuocere soltanto
per il tempo che è necessario (ma non troppo perché,la carne è piuttosto sottile e quindi
la cottura è piuttosto veloce,e poi perché con un'eccessiva cottura si rischierebbe di
indurire la carne);quando la cottura è completa,spegnete il fuoco e versate sopra i vostri
involtini la salsa cremosa al formaggio,che avete preparato precedentemente mescolando
più tipi di formaggio,con l'aggiunta di latte (non troppo,altrimenti la salsa diventa liquida),
a fiamma bassa,mescolando lentamente con un cucchiaio di legno,lasciate sciogliere bene
tutti i formaggi (spezzettati),e quando è pronta,aggiungete una spolverata di parmigiano
già grattugiato,mangiate caldi i vostri involtini.
 

Insalata di pesce al pepe rosa. Antipasto di mare.





Insalata di pesce al pepe rosa. Antipasto di mare.

Ingredienti per 4 persone.
8 capesante
500 g di gamberi
200 g di maionese
2 cucchiai di ketchup
succo di 1 bel limone
1 peperone verde
3 cucchiai d'olio d'oliva
pepe rosa (q.b)

Preparazione.
Fate aprire le capesante in una casseruola con l'aggiunta di un poco d'acqua,estraete con un
coltellino i molluschi e metteteli a marinare in una ciotola con il succo ben spremuto di 1
limone. Sgusciate i gamberi,lavateli e fateli lessare in acqua leggermente salata per i 7
minuti successivi; trascorso questo tempo scolateli,e metteteli in un'insalatiera unendo
anche le capesante. Lavate il peperone,privatelo dei semi e dei filamenti bianchi,poi
tagliatelo a listarelle e aggiungetelo al pesce. Condite con olio,sale e pepe rosa. Mescolate
delicatamente e servite l'insalata accompagnata con la maionese,mescolata al ketchup.
Facile,economica (magari non molto per l'elevato costo del pesce),ma fresca,buona e
altamente digeribile!
 

Frittelle di gamberetti al cocco. Antipasto di mare.




Frittelle di gamberetti al cocco. Antipasto di mare.

Ingredienti per 6 persone.
250 g di gamberetti sgusciati
4 cipollotti tritati
60 g di cocco grattugiato essiccato
2 cucchiai di acqua bollente
90 g di germogli di soia tritati
90 g di farina bianca
1 cucchiaino di lievito in polvere
2 spicchi d'aglio
1 cucchiaino di radice di zenzero tritata
2 uova-sale,pepe (q.b)
1 cucchiaio di salsa di soia
olio per friggere (q.b)

Preparazione.
Fate bollire i gamberetti e metteteli nel frullatore. Unite i cipollotti tritati e il cocco
stemperato nell'acqua bollente. Aggiungete i germogli tritati,la farina,il lievito in polvere,
l'aglio schiacciato,la radice di zenzero,le uova,la salsa di soia,il sale e il pepe. Frullate il
tutto per qualche secondo per amalgamare bene tutti gli ingredienti; scaldate l'olio in
una capiente padella antiaderente (l'olio deve raggiungere una temperatura di 180°C
abbondanti,e mantenerla costante,per una frittura molto buona),friggete il composto di
gamberetti e cocco prelevandolo a cucchiaiate finché le vostre frittelle saranno ben gonfie e
dorate. Toglietele usando un mestolo forato e fatele assorbire dall'olio in eccesso su carta
assorbente da cucina. Sistemate le frittelle su un piatto da portata,e servitele ben calde.
 

Antipasto rustico.




Antipasto rustico.

Ingredienti per 6 persone.
200 g di pasta frolla
100 g di spinaci lessati
100 g di fagioli lessati
100 g di ceci lessati
1 mazzetto di rucola fresca
2 arance
100 g di coppa di suino
30 g di burro
1 manciata di olive nere snocciolate
4 foglie di insalata rossa
olio extravergine di oliva
aceto
sale,pepe

Preparazione.
Tritate gli spinaci e insaporiteli velocemente in un tegamino con una noce di burro. Dividete
la pasta frolla in 4 parti e tiratele sulla spianatoia. Trasferite le sfoglie di frolla in 4 stampi
individuali da crostata precedentemente già ben imburrati; suddividete nelle singole
crostate gli spinaci. Passate le crostatine in forno,già caldo,a 180°C per i successivi 30
minuti circa; mondate,lavate e sgrondate bene la rucola,quindi tagliatela a listarelle e
mettetela in un'insalatiera. Unite la coppa di suino tritata,le olive nere snocciolate e gli
spicchi pelati di un'arancia. Preparate una vinaigrette stemperando 3 cucchiai d'olio d'oliva,
1 cucchiaio di aceto,sale e pepe; utilizzate questa salsa per condire l'insalata. Con olio,
sale e pepe condite anche,separatamente,i ceci e i fagioli lessati. Mondate,lavate e asciugate
le foglie dell'insalata rossa. Sfornate ora le vostre crostatine: disponete su piatti singoli le
foglie di insalata rossa,al centro di ognuna versate ¼ dell'insalata di rucola e arancia.
Ponetevi,a fianco,1/4 di ceci e dei fagioli conditi e una crostatina agli spinaci. Decorate
con gli spicchi d'arancia rimasti e servite subito.
Qual'è l'ingrediente? Si può tranquillamente dire che ogni cuoco ha la sua personalissima
ricetta (con le sue relative varianti) per preparare la pasta frolla in casa. Se desiderate
seguire la versione classica tradizionale,valida sia per la preparazione di torte e biscottini,
ma anche,riducendo o persino eliminando lo zucchero,piatti salati come questo antipasto
che abbiamo adesso visto,e quindi: mettete sulla spianatoia 500 g di farina bianca 00 con
250 g di zucchero semolato (considerando la versione dolce),1 pizzico di sale,e tutta la
scorza del limone. Mescolate bene,e nel centro unite 250 g di burro a pezzetti,e 5 tuorli
d'uovo. Impastate velocemente per riuscire ad amalgamare molto bene tutti gli ingredienti
unendo (se serve) un po' di acqua fredda o vino bianco. Formate una palla e mettetela a
riposare in frigorifero per tutta l'ora successiva. Qualora siate intenti nella preparazione
della classica pasta frolla o brisée (ossia con solo farina e burro),ricordate che il burro deve
essere morbido,ma non troppo,perché altrimenti la pasta potrebbe risultare eccessivamente
molle e dovreste lasciarla in frigorifero per un tempo relativamente più lungo; non
lavoratela però,neanche molto,perché altrimenti “brucia” e tirandola si può sbriciolare
troppo. Ricordate,inoltre che la pasta frolla non deve essere molto elastica,altrimenti
durante la successiva cottura si ritira e smarrisce la sua forma.
 

Cuor di mela. Pasticceria.





Cuor di mela. Pasticceria.

Ingredienti.
Per l'impasto.
200 g di burro a temperatura ambiente
125 g di zucchero al velo
1 bustina di vanillina
3 uova
½ fialetta di aroma al limone
1 pizzico di sale
350 g di farina bianca 00
1 bustina di lievito vanigliato
25 ml (e cioè,2 cucchiai) colmi di latte
Per la farcitura e decorazione.
500 g di mele tagliate a fettine
50 g di zucchero semolato
2 cucchiai di brandy
125 g di uvetta
1 bustina di preparato per crema pasticcera
(oppure potete prepararla voi)
250 ml di latte (già a temperatura ambiente)
zucchero al velo soffice per spolverare

Preparazione.
Saltate in padella le mele con lo zucchero. Sfumatele con il brandy e aggiungete l'uvetta
lavata e asciugata. Cuocete a fuoco medio per i 5 minuti successivi circa e lasciate poi
raffreddare. Preparate la crema pasticcera con il latte e incorporateci il composto di mele e
uvetta. Lavorate il burro a crema e aggiungeteci,gradatamente lo zucchero al velo,la
vanillina,2 uova e 1 tuorlo (serbando la chiara),la fialetta d'aroma e il sale. Impastate,
amalgamando molto bene il tutto,aggiungendo a cucchiaiate la farina setacciata e,per
ultimo,il lievito setacciato. Amalgamate impastando molto bene il tutto,aggiungendo
gradualmente il latte. Con l'aiuto di una sacca da pasticcere disponete la metà dell'impasto
sul fondo della tortiera,ben imburrata e infarinata (non apribile,è molto meglio). Distribuite
il ripieno,lasciando libero 1 cm di bordo,e ricoprite con l'altro impasto rimasto. Spennellate
la superficie della torta con la chiara conservata,e infornate,in forno già caldo a 180°C
abbondanti,per i successivi 60 minuti circa di cottura. A cottura completa,sfornate la
vostra torta,lasciatela intiepidire e a poco a poco raffreddare del tutto,toglietela dalla
tortiera,lasciatela raffreddare ancora,e spolverate il vostro cuor di mela con una soffice e
uniforme pioggia di delicato zucchero al velo.
Le cotture a seconda dei tipi di forni: forno elettrico 180°C,forno ventilato 170°C,forno
a gas 190°C,nella parte media.
 

Crumble di sedano. Secondo.





Crumble di sedano. Secondo.

Ingredienti per 4 persone.
600 g di coste di sedano verdi e tenere
200 g di pancetta dolce a dadini
70 g di burro
100 g di farina bianca
2 cucchiai in più di burro (per la
teglia)
sale,pepe (q.b)

Preparazione.
Eliminate le basi e i filamenti alle coste di sedano. Lavatele e tagliatele a tocchetti di circa
3 cm eseguendo tagli obliqui. Lessate il sedano in acqua salata bollente per 5 minuti.
Scolatelo e passatelo sotto l'acqua fredda. Fatelo poi asciugare. Imburrate bene una teglia,
appoggiatevi internamente i pezzi di sedano; sciogliete 20 g di burro e fateci rosolare i
dadi di pancetta per 1 minuto. Versate burro e pancetta sul sedano. Preparate il crumble:
dividete 50 g di burro a pezzetti e metteteli in una ciotola. Lasciate ammorbidire a
temperatura ambiente; setacciate sul burro la farina attraverso un colino. Regolate di sale e
pepe. Lavorate la farina e il burro con le dita,sino ad ottenere un composto formato da
grosse briciole,simili a quelle del pane. Distribuite le briciole sui pezzetti di sedano,in
modo piuttosto uniforme e infornate la teglia in forno a 200°C abbondanti per i 25 minuti
successivi circa di cottura,o almeno fino alla completa doratura del vostro crumble.
Sfornate il crumble caldo e lasciatelo riposare per 5 minuti. Guarnite con qualche foglia di
sedano e servitelo.
Che cosa beviamo? Spesso,quando generalmente più persone si ritrovano tra amici e
conoscenti in una cena tutti insieme,vanno in uso aperitivi di ordine classico,per esempio,
per un aperitivo che vada bene prima della cena,potete preparare un Daiquiri shakerando:
45 ml di rum bianco,25 ml di succo di limone e 15 ml di sciroppo di zucchero con ghiaccio.
Versate quindi in coppette da cocktail. Per un dopo cena,invece,che entusiasmerà anche
le signore,versate nello shaker con ghiaccio una parte di cognac con una di crema di cacao
scura e una parte di panna fresca. Agitate bene,versate poi nei calici individuali,con un
accompagnamento di noce moscata grattugiata. Invece,per accompagnare il piatto che
abbiamo appena descritto,caratterizzato dalla copertura gratinata e dalla presenza di elementi grassi come il burro dell'impasto bricioloso e la pancetta del ripieno,scegliete
un abbinamento fresco che smorzi gli elementi più untuosi. Andrà bene un bianco secco
aromatico e frizzante. Per chi è amante del cioccolato invece....potete accompagnare il
delicato gusto del vostro dessert al cioccolato,con nel bicchiere la cremosità di un liquore
al cioccolato,è ottimo caldo,e con un po' di panna ma,mi raccomando....non fatene uso
eccessivo,e prestate moltissima (e sottolineo moltissima attenzione),quando siete alla
guida della vostra auto,in compagnia o da soli,al ritorno dopo una festa di gruppo,non
mettetevi alla guida dopo un eccessivo uso di alcool,e fatevi accompagnare a casa!
Che cos'è il rum? E' un distillato ricavato dalla canna da zucchero,il rum può essere
ottenuto sia dalla melassa (sostanza ricavata da una fase della produzione dello zucchero),
sia dal succo stesso della pianta. Nel primo caso si ha un rum di tipo industriale,nel
secondo un rum agricolo. In un secondo tempo,al succo o alla melassa viene aggiunto
del lievito perché fermenti. Seguono poi le successive fasi di distillazione e invecchiamento.