mercoledì 15 agosto 2012
Uova strapazzate nei coni di pancarré.
Veronica e Lucia |
Uova strapazzate nei coni di pancarré.
Tagliate
la
crosta a 8 fette di pancarré.
Spennellate
con
acqua fredda e passatele
fra
i rulli di una macchina per la sfoglia,
fermandovi
alla penultima tacca. Avvolgete
ogni
fetta a cono, tenetela ferma con stecchini
e
riempitela con carta d'alluminio. Spennellate
l'esterno
dei coni con burro fuso mescolato a
grana.
Tostateli in
forno a 220 gradi, finché
sono
dorati (12 minuti, voltandoli a metà
cottura).
Sciogliete,
intanto, 50 g di burro
in
una padella, lavorate,
pochi istanti, con
una
forchetta, 10 uova sgusciate in una ciotola,
con
sale e pepe. Versatele
nella padella e
mescolate
con un cucchiaio di legno, finché il
composto
è diventato sodo, ma non secco.
Unite,
fuori
dal fuoco, 80 g di code di gamberetti
in
salamoia e aneto. Togliete
la
stagnola dai
coni
di pane appena tolti dal forno, riempiteli
con
le uova, guarnite con ciuffi di aneto e
servite
subito.
Uova in camicia nei tulipani di pasta.
Veronica e Lucia |
Uova in camicia nei tulipani di pasta.
Lavorate
3
albumi con sale fino, senza montarli.
Incorporatevi
75
g di farina e 75 g di burro fuso,
tiepido.
Distribuite
l'impasto su 2 placche foderate
con
carta da forno, in 8 dischi, cuoceteli
in
forno
a
190 gradi finché sono dorati. Staccateli
e
sagomateli
su 8 bicchieri capovolti, fateli
raffreddare
e
staccateli. Cuocete
intanto,
8 uova, in acqua bollente
con
sale e aceto, finché gli albumi si sono rappresi
(3minuti).
Raccoglietele
con
un mestolo forato,
riscaldate
i
tulipani nel forno molto caldo.
Sistematevi
dentro
le uova, incidete
gli
albumi
con
un taglietto e conditelo con burro, parmigiano,
pepe
e punte di asparagi lessate. Servite
immediatamente.
Uova al forno nei carciofi.
Veronica e Lucia |
Uova al forno nei carciofi.
Pulite
con cura 8 carciofi romani
senza
spine (mammole), eliminando
i
gambi e le foglie esterne dure, pareggiando
i
fondi e scavando le verdure con un coltellino,
per
asportare il fieno. Spennellateli
con
succo
di limone e cuoceteli al vapore, finché
sono
teneri, ma ancora in forma. Sistemateli
in
una teglia imburrata, dopo averli spennellati
di
burro fuso, salato, all'interno e all'esterno.
Passate
la teglia 5 minuti nel forno a 200 gradi,
toglietela
e sgusciate un uovo piccolo dentro
ogni
carciofo. Salate
e
pepate le uova e
irroratele
con poca panna bollente, coprite
la
teglia con carta d'alluminio e rimettete in
forno,
finché le uova sono cotte, ma non
molto
dure (circa 15 minuti).
Guarnite
ogni uovo con una puntina di
uova
di salmone e pezzetti d'erba cipollina,
servite
subito.
Petti di faraona in crosta di erbe.
Veronica e Lucia |
Petti di faraona in crosta di erbe.
Private
della pelle e delle parti grasse 8 piccoli
petti
di faraona.
Lavateli,
asciugateli,
conditeli con olio d'oliva,
e
passateli in un composto di sale, pepe ed erbe
aromatiche
tritate.
Rosolate
i petti in olio e burro,in una larga
teglia,
per 3 minuti per parte.
Coprite
la teglia con alluminio e passatela in
forno,
a 220 gradi per 15 minuti.
Avvolgete
i petti, uno a uno, in carta d'alluminio.
Filtrate
il
fondo di cottura in un tegamino, versate
2
bicchieri di brodo di pollo (anche di dado) e ½
bicchiere
di aceto.
Cuocete
qualche
minuto e completate con 30 g
di
miele.
Tagliate
i
petti a fettine oblique, sistematele su 8
piatti,
circondatele con la salsa e completatela con
gocce
d'aceto balsamico.
Guarnite
con
rametti aromatici e servite.
Ovetti all'occhio di bue nei pomodori.
Veronica e Lucia |
Ovetti all'occhio di bue nei pomodori.
Lavate
8 pomodori a grappolo, molto piccoli
e
tutti eguali fra loro. Tagliate
via una calotta
e
svuotate le parti inferiori dai semi e dall'acqua
di
vegetazione, ottenendo 8 ciotoline. Asciugate
bene,
infarinatele leggermente, dentro e fuori.
Friggetele
pochi
istanti, completamente immerse
in
olio d'arachide ben caldo. Sgocciolate
con
un
mestolo forato su carta da cucina, capovolte.
Salatele
e pepatele, dentro e fuori, riempite
le
ciotoline,
fino all'orlo, con spinaci lessati e
rosolati
nel burro. Friggete,
Intanto,
8 ovetti
di
quaglia in una larga padella antiaderente,
unta
con burro. Raccoglieteli,
uno
per volta,
con
una spatolina, appoggiate
un
ovetto fritto
dentro
ogni pomodoro, ancora caldo, sul
ripieno
di spinaci. Salate
gli ovetti, pepateli e
servite
subito la preparazione, prima che si
raffreddi.
Gnocchetti alla parigina con salsa al limone.
Veronica e Lucia |
Gnocchetti alla parigina con salsa al limone.
Bollite200
ml di latte, 200 ml di acqua, 100 g di burro, un
pizzico
di sale e una grattugiata di noce moscata.
Versatevi,
in un solo colpo, 200 g di farina bianca setacciata e
mescolate
bene, finché l'impasto si è trasformato in una palla.
Allontanatelo
dal
fuoco e incorporatevi 80 g di Parmigiano
grattugiato
e 5 uova, uno alla volta, mescolando sempre.
Trasferite
l'impasto in una tasca da pasticciere con la bocchetta a
stella
grande e fatelo raffreddare.
Mescolate,
intanto,
400 g di besciamella pronta un cucchiaio
raso
di senape e il succo e la scorza grattugiata di 2 limoni.
Stendete
la salsa, in uno strato, sul fondo di una pirofila.
Fate
cadere
l'impasto dalla tasca, a mucchietti, in una pentola
d'acqua
bollente salata, raccoglieteli con un mestolo forato,
quando
vengono a galla.
Appoggiateli
sulla
salsa, conditeli con burro fuso e Parmigiano.
Gratinateli
in
forno e serviteli, con fettine di limone.
Crostata salata, con carciofi e stracchino.
Veronica e Lucia |
Crostata salata, con carciofi e stracchino.
Ingredienti
per 8 persone.
2
dischi di (460 g) pasta brisèe fresca, già stesa
100
g di cipolla tritata surgelata
4
falde peperoni in agrodolce, rossi e gialli
6
carciofi medi
5
o 6 rametti di prezzemolo
100
ml di panna liquida
5
cucchiai di Parmigiano Reggiano
200
g di stracchino
3
uova, e 3 cucchiai di burro
1
cucchiaio di olio d'oliva
3
cucchiai di burro per lo stampo
1
tuorlo, e 1 piccola oliva
2
limoni (solamente il succo)
2
macinate di pepe
2
pizzichi di sale
Gli
utensili per questa ricetta pasquale.
1
stampo a forma di colomba possibilmente
antiaderente,
di lunghezza di circa 26 cm
1
tegamino
1
pennello da cucina
1
coltello affilato e appuntito
1
tagliere
1
bacinella
1
colapasta
1
capace tegame antiaderente provvisto
di
coperchio
1
cucchiaio di legno
1
ciotola
Eseguiamo
la preparazione (1)
Srotolate
i dischi di pasta, sulla loro carta, appoggiate
il
fondo dello stampo su un disco e ritagliatelo, seguendo
il
contorno dello stampo, con il coltello. Tenete in frigo
sagoma
a colomba e ritagli.
Preparazione
(2)
Sciogliete
3 cucchiai di burro nel tegamino, spennellatelo
all'interno
dello stampo, capovolgetevi il disco intero di
brisèe,
aiutandovi con la sua carta. Fatelo aderire allo
stampo,
lasciando uscire l'eccesso dall'orlo, tenete in frigo.
Preparazione
(3)
Pulite
i carciofi, conservando qualche foglia esterna.
Divideteli
in quarti, allontanate il fieno e riduceteli
in
fettine verticali, sul tagliere. Fate cadere le fettine,
man
mano che le preparate, nella bacinella con acqua
fredda
e il succo dei limoni.
Preparazione
(4)
Sciogliete
il burro nel tegame, con l'olio e rosolatevi
3
minuti la cipolla surgelata, mescolandola con il
cucchiaio
di legno. Scolate le fettine di carciofo nel
colapasta,
unitele al fondo di cipolla, salatele e
insaporitele
3 minuti, mescolando.
Preparazione
(5)
Versate
la panna, abbassate la fiamma e mettete
il
coperchio. Cuocete 20 minuti, mescolando spesso,
fate
raffreddare e trasferite nella ciotola. Unite le
foglie
di prezzemolo, pulite e sminuzzate, uova
leggermente
sbattute e pepe.
Preparazione
(6)
Incorporatevi
lo stracchino a pezzi e Parmigiano,
versate
il composto nello stampo, ripiegatevi sopra
la
pasta in eccesso, spennellate il bordo ripiegato
di
tuorlo e incollatevi la sagoma di pasta a forma
di
colomba.
Preparazione
(7)
Asciugate
le falde di peperone con carta da cucina
e
ritagliatele a striscioline. Spennellate di tuorlo la
superficie
della colomba e attaccatevi le striscioline
di
peperone, alternando i colori e sagomando un'ala
e
la coda.
Preparazione
(8)
Infilate
l'oliva al posto dell'occhio, cuocete la crostata
in
forno a 190 gradi, per 35 minuti (o finché la pasta
non
sia ben dorata). Sformatela da fredda e appoggiatela
su
un piatto da portata, circondatela con le foglie di
carciofo
tenute da parte, pulite.
Costolette impanate con besciamella ricca.
Veronica e Lucia |
Costolette impanate con besciamella ricca.
Ingredienti
per 8 persone:
24
Costolette d'agnellone ben battute
300
gr besciamella pronta
80
gr di patè di fegato d'oca
200
gr di prosciutto cotto affumicato tritato
200
gr di petto di pollo tritato
5
uova
100
di farina bianca
150
gr di pangrattato
80
gr di burro
2
cucchiai di olio di oliva
8
bicchieri di olio di arachidi
1
bicchiere di vino marsala
120
gr di insalatine miste
4
rametti di salvia
3
macinate di pepe
2
pizzichi di sale fino
Preparazione
(1)
Sciogliete
60 ge di burro in un tegame antiaderente, con
l'olio
d'oliva. Rosolatevi alcune foglie di salvia 1 minuto.
Pepate
le costolette da entrambi le parti, cuocetele nel
condimento
alla salvia 1 minuto per parte. Bagnate con
metà
marsala e fate evaporare 3 minuti, togliete le costolette
dal
tegame, con un mestolo forato, fatele raffreddare,
allargandole
su un piatto. Conservare il fondo di cottura.
Preparazione
(2)
Mescolate
in una ciotola, besciamella, pollo e prosciutto
tritati,
patè e 2 uova sgusciate. Immergete nel composto
le
costolette fredde, rivestitele bene e sistematele su una
placca
foderata con carta da forno, unta con poco olio
di
arachidi. Tenetele in frigo 60 minuti, sbattete leggermente
3
uova nella ciotola pulita, unitevi un trito sottilissimo di
foglie
di salvia.
Preparazione
(3)
Versate
farina e pangrattato in 2 piatti fondi, passate le
costolette,
una alla volta, nella farina, da entrambe le
parti,
premendole con le mani. Immergetele nelle uova
alla
salvia, fatele sgocciolare, tenendole sollevate con
le
mani, una alla volta. Avvolgetele nel pangrattato,
ricoprendole
bene, pulite con carta da cucina umida
gli
ossi, togliendo l'impanatura.
Preparazione
(4)
Friggete
le costolette nell'olio di arachidi caldo, in
una
larga e profonda padella, in 4 riprese, 3 minuti
per
parte, voltandole a metà cottura e tenendole
sotto
il livello dell'olio con 2 forchette. Scolatele
e
salatele, unite intanto,il marsala rimasto al fondo
di
cottura alla salvia. Addensate 5 minuti, unite sale,
pepe
e burro rimasto, mescolando. Servite la carne
con
salsa,insalate e salvia.
Annotazione:
questa pietanza si accompagna bene
con
un buon vino rosso italiano possibilmente
Piemontese.
Cosciotto con crosta di prezzemolo e olive.
Veronica e Lucia |
Cosciotto con crosta di prezzemolo e olive.
Ingredienti per 8 persone:
Cosciotto
d'agnellone, disossato, ma con l'osso dello stinco ancora
presente,
1 (1,4 kg, peso netto)
100
ml olio di oliva
1
testa di aglio
200
ml di vino bianco
2
cucchiai di senape
100
gr di prezzemolo (1 mazzetto)
120
gr di grissini al sesamo
8
pomodori ramati, piccoli e sodi
3
cucchiai di pecorino grattugiato
100
gr di olive nere, grandi e con il nocciolo
4
macinate di pepe
4
pizzichi di sale
Preparazione
(1)
Spennellate
con 2 cucchiai di olio l'interno e
l'esterno
del cosciotto disossato. Salatelo e pepatelo,
dentro
e fuori, scaldate 4 cucchiai d'olio in una larga
teglia.
Rosolatevi il cosciotto 5 minuti, da tutte le parti,
a
fiamma viva, voltandolo spesso con 2 cucchiai.
Introducete
la teglia in forno, a 160 gradi, cuocete il
cosciotto
90 minuti, bagnandolo spesso con il vino.
Preparazione
(2)
Lavate
la testa d'aglio, asciugatela, tagliatela a metà,
in
orizzontale. Spennellate le 2 metà con olio, mescolato
a
sale e pepe. Sistematele accanto al cosciotto e cuocetele
insieme
alla carne, bagnandole con il vino, quando irrorate
il
cosciotto. Lavate i rametti di prezzemolo, staccate le
foglie
e asciugatele, tritatele in un robot da cucina, con
i
grissini.
Preparazione
(3)
Lavate
intanto i pomodori, tagliateli a metà, in orizzontale.
Conditeli
con olio, sale e pepe, allineateli su una placca
foderata
con carta da forno, bagnata, strizzata e unta d'olio,
con
i tagli verso l'alto. Mescolate 2 cucchiai di trito di
grissini
con il pecorino. Spolverizzate con il composto,
i
tagli dei pomodori, infornateli con il cosciotto e cuoceteli
60
minuti.
Preparazione
(4)
Sfornate
l'agnello, aglio e pomodori, teneteli in caldo.
Mescolate
2 cucchiai del fondo di agnello con la senape,
versate
il resto in un tegame con le olive. Cuocete 10
minuti,
a fiamma bassa, spennellate la senape sulla parte
alta
del cosciotto, fatevi aderire il trito rimasto.
Rimettete
l'agnello in forno, a 220 gradi,per 10
minuti,
servitelo con pomodori, aglio e il fondo
con
le olive.
Annotazione.
Anche questa ricetta si accompagna
con
un buon vino rosso italiano possibilmente del
Lazio.
Cocottine di fondente con sorpresa.
Veronica e Lucia |
Cocottine di fondente con sorpresa.
Imburrate
8 cocottine di porcellana da forno.
Sciogliete
400 g di cioccolato fondente extra amaro.
Montate,
intanto,
4 albumi con un pizzico di sale, in una
ciotola,
con una frusta elettrica.
Montate,
in
un'altra ciotola, 3 uova, 4 tuorli, 300 g di
zucchero
semolato, 15 g di farina e 180 g di burro fuso,
alternandoli
e lavorando con la frusta a velocità moderata.
Aggiungete
il cioccolato fuso, a filo, continuando a
lavorare
con la frusta.
Incorporatevi
gli
albumi a neve.
Versate
il
composto nelle cocottine e infilate dentro
ognuna
una grossa fragola, in modo che sia sommersa
dall'impasto.
Infornate
a
230 gradi, finché la crosta è diventata solida e
screpolata
(12-13 minuti).
Servite
subito,
con fragole incise a fettine.
Antipasti con le uova per le feste.
Veronica e Lucia |
Antipasti con le uova per le feste.
Uova
di frittata con ricotta, in salsa.
Riscaldate
il
forno a 175 gradi, imburrate
gli
incavi a forma di mezze uova di una
piastra
speciale, meglio se in silicone, con
8
forme. Sgusciate,
in
una ciotola, 10 uova
e
amalgamatevi 200-300 g di ricotta,
prezzemolo
tritato, 30 g di farina, sale, pepe,
parmigiano
grattugiato e noce moscata.
Trasferite
il composto negli incavi, infornate
e
cuocete 12 minuti, o finché il composto è
sodo.
Frullate,
intanto,
la polpa di 4 pomodori
maturi
con olio extravergine, sale, pepe e
poca
acqua calda. Sformate
le
uova di frittata,
capovolte,
su 8 piatti. Decoratele
con
il
prezzemolo
e dadi di polpa di pomodoro.
Circondatele
con la salsina preparata, tiepida.
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